
Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l’intrata;
giudica e manda secondo ch’avvinghia.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Anche qui aggiungere parole oltre che superfluo è proprio difficile...
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Anche qui aggiungere parole oltre che superfluo è proprio difficile...