martedì, giugno 08, 2010

La scoperta della Bic

Sono perfettamente consapevole di arrivare ultimissimo, ma ... ho scoperto la Bic!
Per un matitaro come me è una goduria pazzesca. Zero ditate sul foglio e scansioni più equilibrate (la matita ogni tanto è troppo lucida e viene trasparente)...


Voglia crescente di farci un fumetto.

11 commenti:

Luc ha detto...

che meraviglia. e pensa che tiene anche un po' l'acquerello !!

iodisegno ha detto...

grazie Luc! si in effetti ho provato già a vedere come ci sta l'acquarello... niente male!

sergio pasquandrea ha detto...

ciao,
ho scoperto ora questo tuo blog e ne approfitto per dirti che ho letto "l'improvvisatore" e mi è piaciuto molto.
se ti va di darci un'occhiata, ne ho parlato qui:
http://ruminazioni.blogspot.com/2010/02/recensioni-in-pillole-55.html

io mi occupo di jazz come critico musicale, sono un musicista mancato e un disegnatore altrettanto mancato (mancati entrambi di parecchio, in verità), e un appassionato di fumetti... e, last but not least, sono perugino d'adozione (da quasi 20 anni).
chissà che prima o poi non ci si incroci.
ancora grazie per la bella storia
Sergio Pasquandrea

Matteo ha detto...

Ciao,
complimenti per il blog e per il tuo lavoro! Mi chiamo Matteo, faccio il disegnatore e, forse ti ricordi, ci siamo incrociati a Bilbolbul quest'anno. Ottima la scelta della biro!! Anch'io ci ho fatto un paio di lavori. A me come tecnica piace un sacco, anche se a furia di tratteggi mi sono quasi slogato una spalla ! :-)
Ciao

iodisegno ha detto...

Ciao, sergej, avevo già notato il tuo blog, grazie della bella recensione.
Ci si vede in giro per UJ?
Matteo, purtroppo ai miei neuroni servono altri indizi per identificarti senza fare le solite figure barbine... Anche io sono al limite dello slogamento, ma mi sembra che con la matita sia anche peggio, tu che dici?

sergio pasquandrea ha detto...

mi sa che quest'anno UJ la vedrò col cannocchiale...
a parte il fatto che c'è poco che mi interessa, sono bloccato a casa con due pargoletti da domare e con un mucchio di lavoro arretrato da smaltire.
se va bene, riuscirò a farmi una passeggiata in centro nel weekend.
magari ti faccio sapere. mi farebbe davvero piacere fare una chiacchierata.

sergio pasquandrea ha detto...

Intanto ti segnalo una cosa che forse può interessarti: un reading poetico con accompagnamento multimediale/musicale.
Le poesie sono di Claudia Donnini, una mia amica, italiana che vive in Francia, l'accompagnamento lo fa suo marito, Thomas Kpadè, un bravissimo violoncellista.
Saranno il 14 luglio alle 23 al Caffè Morlacchi e il 16 luglio alle 22 al DrinkHouse di via della Madonna (traversa di via della Viola).
Io venerdì cercherò di andarci, anche se non sono sicuro di riuscirci...
Sennò, nel weekend, lavoro permettendo, cercherò di farmi un giretto in centro con moglie e figli.

Matteo ha detto...

Hai ragione, impossibile ricordarsi! :-)
Ecco, qui c'è una foto segnaletica:
http://www.dupuis.com/catalogue/FR/au/227/matteo.html
Sulle slogature non saprei, io tratteggiavo sia con la matita hb che con la biro mescolate insieme. L'effetto mi sembrava buono, però la punta della biro è di metallo, quella della matita hb anche, non è che sia tanto morbida... quindi mi sono fatto un po' male: adesso sono passato al colore diretto! :-)
Se invece provi a farlo con matite più grasse rischi un "impasto totale", che però potrebbe anche essere una scelta.
Poi dipende anche dalla carta: io ho usato F4 ruvido.
Comunque l'effetto che ho ottenuto è questo:
http://www.bdgest.com/preview-709-BD-gardiens-des-enfers-les-recit-complet.html
Ciao!

iodisegno ha detto...

sergej: grazie delle dritte, proverò ad esserci almeno venerdì, anche se le scadenze mi direbbero di no... comunque io nel week end sarò sicuramente a fare quattro passi con la mia tribù in centro, fatti sentire, se mai

matteo: ma sei Matteo Alemanno!!? che cavolo, certo che mi ricordo. Mi ricordavo di te anche prima di averti conosciuto... Grazie per essere passato di qui... è un'onore. caspita, sei anche telepatico, perché in questi giorni, appunto, sto anche sperimentando l'impasto totale con le matite grasse. Devo iniziare una storia nuova e sono alla ricerca della giusta espressione... se ti va di dirmi cosa ne pensi,
qui
puoi trovare una piccola prova

Matteo ha detto...

Ciao Antonio, meno male, ti sei ricordato! :-)
La tua piccola prova mi sembra molto buona! Però questa è matita, non biro, vero? Il colore è al computer? Io trovo che biro/matita e colori digitali siano un'accoppiata che può funzionare benissimo. Anche se in quest fase, personalmente, sto virando decisamente verso il colore "analogico".
Matteo

sergio pasquandrea ha detto...

niente... lavoro tiranno.
ho trovato giusto il tempo per una rapida scappata in centro, domenica mattina, per salutare degli amici che partivano.
spero ci saranno altre occasioni in futuro.
ciao
sergio pasquandrea

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